Caipirinha
Un breve drink rinfrescante pestato nel bicchiere
<span data-metadata=""><span data-buffer="">Ingredienti
- 60 ml di cachaça
- 10 ml di sciroppo di zucchero
- 1 lime, tagliato in quarti
Preparazione
- Aggiungete gli spicchi di lime in un bicchiere da cocktail (tranne uno, che terrete da parte) e versate lo zucchero.
- Schiacciare il limone e lo zucchero, assicurandosi che tutto il succo sia stato estratto.
- Riempire con ghiaccio tritato e aggiungere la Cachaça.
- Mescolare energicamente gli ingredienti nel bicchiere per assicurarsi che siano ben miscelati e che la bevanda sia ben diluita.
- Ricoprire con ghiaccio tritato e guarnire con il restante spicchio di lime.
Suggerimenti
La caipirinha proviene dalla campagna brasiliana, dove era la bevanda preferita dai contadini. La parola caipira significa "uomo di campagna" e la caipirinha è un piccolo drink a base di brandy di campagna.
Si noti che questa è una delle poche bevande che conserva il ghiaccio utilizzato nel frullato.
L'attrezzatura necessaria
- Preparazione: un bicchiere highball, un pestello, un misurino e molto ghiaccio tritato.
- Degustazione: bicchiere highball e germogli di menta
Variante
Per una Caipirissima, preparare una Caipirinha con rum normale.
La storia di LA CAIPIRINHA
Se vi siete recati in questo Paese sudamericano, è probabile che vi siate imbattuti nella bevanda nazionale brasiliana, la Caipirinha. Rinfrescante e facile da preparare, questo cocktail contiene succo di lime fresco, zucchero e cachaça, un alcolico centrale per l'identità brasiliana come la samba, il calcio e il carnevale. La cachaça è lo spirito nazionale del paese.
Prodotta per la prima volta nel 1500, la cachaça assomiglia al rum, ma ha un sapore tutto suo. La maggior parte dei rum viene distillata dalla melassa, un sottoprodotto della lavorazione della canna da zucchero, mentre la cachaça viene distillata dal succo fermentato della canna da zucchero. Questa importante differenza produce un'acquavite distinta, con sapori erbacei e funky che distinguono la caipirinha da altri cocktail agrodolci come il daiquiri.
Non si sa esattamente quando la caipirinha sia apparsa per la prima volta, ma molti storici ritengono che sia stata servita all'inizio del XX secolo come rimedio per le malattie. Altri sostengono che sia stata inventata nel XIX secolo dai contadini brasiliani per sfruttare la canna da zucchero locale. Indipendentemente da come e quando sia nata, i bevitori sono sempre stati attratti dai suoi sapori piacevoli e dai suoi effetti inebrianti.
La caipirinha è facile da preparare e può essere versata direttamente nel bicchiere, ma le istruzioni per la realizzazione sono impegnative. Succo di lime e sciroppo semplice non vanno bene: questo cocktail richiede specificamente spicchi di lime e zucchero finemente granulato. La macinatura dei lime con lo zucchero abrasivo libera non solo il succo del frutto, ma anche gli oli ricchi e aromatici della scorza.
La caipirinha classica è deliziosa proprio così com'è. Ma questo non ha mai impedito ai baristi di sperimentare e modificare la ricetta originale. La variante più comune è la Caipiroska, preparata semplicemente con vodka al posto della cachaça. Altre varianti prevedono la miscelazione di frutta come lamponi o ananas con il lime. Qualunque sia la variante scelta, la caipirinha è rinfrescante e gustosa e ha la capacità unica di trasportarci direttamente ai tropici, ovunque la si beva.